Il Curioso delle Birre:
Gita di primavera a Praga
Praga e dintorni......
programma di viaggio
non definitivo
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Primo giorno sabato 21 Aprile 2007
Sperando in una bella giornata di poco traffico, partenza da Torino di
buona ora e via con la A4 verso Milano da dove si prosegue verso Chiasso
- bollino autostrade Svizzere e quindi bollino autostrade austriache.
Sosta per il pranzo a Lindau,dopo circa 430 km, passeggiata sul lungo lago e si prosegue per Monaco
Da Lindau a Monaco ci sono 180 km di autostrada.
Sosta all'hotel e quindi per cena un salto nella birreria
Hofbrauehaus facendo attenzione
a non far tardi visti gli orari dei tedeschi. Due passi nella zona pedonale
quindi ritorno in albergo.
A Monaco sosta al Mercure Hotel Muenchen City Center
Tel : (+49)89/551320 | Senefelderstrasse 9
alternativa i giŕ collaudati Isartor e Astor e Hotel Uhland
NB - dal 23 e per tutta la settimana a Monaco c'č il Bauma, la fiera
delle tecniche di costruzione per cui ci potrebbero essere problemi di pernottamento
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Secondo giorno - domenica 22 Aprile 2007
Dopo una buona ed abbondante colazione nell'hotel o almeno si spera si parte
in direzione di Praga,possibili soste per il pranzo sono Regensburg ovvero Ratisbona
in questo caso non mancare la all'Historische WurstKuche all'inizio del famoso ponte sul Danubio
, lo Steinerne Brücke ("ponte di pietra")
oppure nelle vicinanze l'abbazia di Weltemburg, che forse essendo Domenica sarŕ
fin troppo affollata, oppure il paesino di Essing, posto in una location da favola
con il ristorantino annesso alla Privat Braauerei che fa le "forelle" piů buone
del mondo. Altra possibile sosta č un po piů avanti a Windischeschenbach o in un vicino
zoigl-paese nell'Oberpfalz per pranzare con una o due belle Zoigl.
Appena si entra nella Rep Ceca fare il bollino autostradale, con un piccolo
cambio non molto favorevole e quindi arrivo in hotel nel tardo pomeriggio.
Sistemazione in appartamentino
Residence Arcadia
Residenze Vita
Vita Nejedleho 11
Žižkov - Praha 3
13000 Prague
gestiti da italiani in vacanza, macchina in garage per qualche giorno.
serata libera
Terzo giorno - Lunedě 23 Aprile 2007
primo contatto con la cittŕ dopo una bella colazione in camera.
Prima cosa da fare č procurarsi un biglietto giornaliero per poter
usare i comodissimi mezzi di trasporto della cittŕ, tram e metropolitana
efficientissimi.
guida essenziale di Praga
La Cittŕ Vecchia( Staré mesto)
Il cuore di Praga č la Piazza della Cittŕ Vecchia ( Staré mesto).
Sulla piazza si affacciano le guglie gotiche della Chiesa di Týn , al
centro c'č la statua del riformatore Jan Hus e, sul lato opposto,
l'orologio astronomico posto sulla torre del municipio.Dalla piazza
si dipartono le vie piů belle: la Parížská, laTýnská che conduce ad Ungelt,
la Melantrichova che porta a piazza Venceslao, la Celetná arriva fino
alla Torre delle Polveri, una delle storiche porte della Cittŕ Vecchia
con annesso un bell' edificio Art Nouveau .
Il Quartiere Ebraico non č lontano dalla Piazza, merita una sosta
il vecchio cimitero ebraico
il Ponte Carlo č il punto di arrivo di molte passeggiate ed č un
piacere attraversarlo la notte per godere della splendida vista del Castello illuminato.
Inoltre, la notte il ponte non č molto affollato.
Durante il giorno č possibile salire sulle torri che si trovano su
entrambe i lati del Ponte, in particolare, la torre sul lato della Cittŕ Vecchia
Il Ponte Carlo é un ponte in pietra in stile gotico che collega
la Cittá Vecchia a Malá Strana. La sua costruzione fu commissionata da
Carlo IV, Re di Boemia ed Imperatore del Sacro Romano ed ebbe inizio
nel 1357. Incaricato della costruzione del ponte fu lo stesso architetto della
Cattedrale di San Vito e del Castello di Praga.
Narra la leggenda che furono aggiunti
alla calcina dei tuorli d'uovo per rafforzarne la struttura.
Il Ponte Carlo, é sopravvissuto a molte alluvioni
(forse per merito delle uova), la piú recente delle quali nell'agosto
del 2002 quando il paese dovette affrontare la peggiore alluvione degli
ultimi 500 anni.
Sui lati sono collocate delle statue barocche
(quasi tuute copie degli originali) La statua piú nota é quella di
San Giovanni Nepomuceno, gettato nella Moldava dal ponte durante
il regno di Venceslao IV ed č obbligatorio toccare la statua, pare porti fortuna.
Visita del borgo del Castello
(Hradcany)
Con il tram 22 o 23
da Malostranské námestí si scende a Pohorelec.
Ci si trova cosě al di sopra del Castello č la passeggiata risulta
piů piacevole
Si inizia con il monastero di Strahov a noi caro poichč nelle
adienze si trova la
Klášterní pivovar Strahov una birreria storica che
risale al XVII secolo produce la gustosissima birra St. Norbert
(ambrata e scura) si scende quindi lungo la Loretánská fino a Hradcanské
námestí, la Piazza del Castello, sul percorso cč il santuario di Loreto.
Dopo la visita del castello, si attraversano i giardini o con la
Nerudova si scene fino a Malostranské námestí, il cuore del Quartiere
piccolo due passi sull'Isola di Kampa che si trova a lato del Ponte Carlo
concludono la passeggiata.
Il Castello di Praga ha attraversato uno dei suoi momenti
di massimo splendore durante il regno di Carlo IV (1346-1378) quando
divenne sede del Sacro Romano Impero. Il Palazzo Reale venne riedificato,
le fortificazioni rafforzate e fu dato inizio alla costruzione della
Cattedrale di San Vito seguendo lo stile della cattedrali gotiche francesi
di quel periodo.
Dopo anni bui la riscostruizione del Castello riprese durante il
regno di Rodolfo II, Imperatore del Sacro Romano Impero che divenne Re di Boemia nel 1575 riportando la sua corte a Praga. Il suo desiderio era quello di trasformare il Castello in un centro dil potere per attrarre artisti stranieri, scienziati e diplomatici. L'ala nord del Palazzo e la Sala Spagnola furono aggiunte allo scopo di ospitare le vaste collezioni d'arte e scientifiche dell'imperatore.
La Defenestrazione di Praga del 1618 inizió un lungo periodo di guerre
durante il quale il Castello di Praga venne danneggiato e saccheggiato, fungendo raramente da sede del potere.
Nel 1848 l'imperatore Ferdinando V si trasferí al Castello di Praga
ricostruendo la Cappella della Santa Croce.
Con la caduta dell'Impero Austro-Ungarico nel 1918 il Castello di Praga
accolse il primo presidente della Cecoslovacchia indipendente, nel 1929
fu terminata la costruzione della Cattedrale di San Vito.
Dal 1989, molte aree del Castello, Giardino Reale, Sala della Palla Corda,
giardini meridionali e Stalle Imperiale sono al pubblico, oggi il Castello
di Praga é la sede del presidente ceco e simbolo riconosciuto della
Repubblica Ceca.
La collina di Petrín
La collina di Petrín offre una meravigliosa vista di Praga e
ospita attrazioni per adulti e bambini. La collina č riconoscibile
per via della torre della televisione che vi si trova in cima, che č
una miniatura della torre Eiffel. Si puň raggiungere la cima
della collina a piedi,seguendo un sentiero tra i boschi oppure
prendere la funicolare. Se si sale a piedi č tradizione fermarsi
dalla statua di Karel Hynek Mácha, poeta romantico ceco. La statua
č ora punto di ritrovo per gli innamorati in particolare il 1 maggio,
in pratica il San Valentino della Repubblica Ceca. La funicolare che
raggiunge la cima di Pet?ín parte dalla via Újezd (ci si arriva con i
tram 6, 9, 12, 20, 22 o 23 scendendo alla fermata Újezd).ed č in
funzione tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 22,00 con
corse ogni 10 - 15 minuti. La soluzione migliore č prendere la
funicolare per l'andata e quindi scendere seguendo uno dei sentieri
che portano al castello di Praga o al monastero di Strahov.
Vinohrady
Vinohrady č una splendida area residenziale di Praga.
Il quartiere include parti di Praga 2, 3 e 10. Si possono osservare
imponenti edifici in stile neorinascimentale, Art Nouveau, pseudo barocco e
neogotico che risalgono alla seconda metá del XIX secolo ed alla prima
metá del XX. Molti di questi edifici sono stati e continuano ad essere restaurati . In termini di fermate della metropolitana, Vinohrady si estende da I. P. Pavlova alla stazione della metro della linea A di Želivského. Le principali arterie di questo quartiere sono le vie Vinohradská, Korunní e Francouzská, tutte servite da linee tramviarie. Le due piazze principali sono Námestí Ji?ího z Podebrad e Námestí Míru.
Il Mercato di Vinohrady (Vinohradská tržnice)in uno storico palazzo
si trova al numero 50 della Vinohradská. Si arriva con il tram numero
11 scendendo a Vinohradská tržnice. Il palazzo č stato costruito nel
1902 su progetto di Antonín Turek. Č uno dei tre rimanenti mercati
storici di Praga. L'interno ora accoglie un centro commerciale,
il Pavilon.
Quarto giorno - Martedě 24 Aprile 2007
guida essenziale di Praga
la Cittŕ nuova - Nové mesto
Quando, 600 anni fa, la Cittŕ nuova venne edificata fu concepita come principale centro commerciale di Praga. Ancora oggi questa rimane la sua principale caratteristica. Vi si trovano numerose aziende, hotel, banche ma anche grandi magazzini, boutique ed alcuni piccoli centri commerciali. Nové mesto č anche ricca di cultura con i suoi molti teatri, cinema, musei e un teatro dell'opera.
Piazza Venceslao č l'indaffarato centro di Nové mesto ed il quartiere si estende da nord-est a sud-ovest verso il fiume. Alcune altre piazze sono Karlovo námestí, Senovážné námestí e Námestí Republiky. I due viali che non vi dovreste perdere sono Národní e Na p?íkope che segnano il confine tra Cittŕ Nuova e Cittŕ Vecchia.
Tutte e tre le linee della metropolitana attraversano Nové mesto: la linea A tra Mustek e Muzeum, la linea B tra Karlovo námestí e Florenc, e la linea C tra I. P. Pavlova e Florenc.
La Cittŕ Nuova fu fondata dal re Carlo IV nel 1348 come nuova grande area tra Vysehrad e Cittŕ Vecchia. Il nuovo distretto avrebbe dovuto far crescere le dimensioni e la popolazione della cittá tanto amato da Carlo in un tempo in cui Praga era divenuta la capitale del Sacro Romano Impero. Numerose attivitá commerciali si spostarono in Nové mesto dalle giá esistenti Staré mesto e Mala Strana.
Re Carlo progetto’ da solo il tracciato di Cittŕ Nuova e segui di persona il procedere dei lavori di costruzione. Il progetto, includeva larghi viali, le odierne Vodickova e Jindrisskáe e grandi piazze per i mercati: il mercato dei cavalli a Václavskč námestí, il mercato del bestiame a Karlovo námestí, ed il mercato del fieno a Senovázné námestí che ancora ora oggi porta questo nome..
Originariamente costruita in stile gotico,deve il suo attuale aspetto alla ricostruzione avvenuta alla fine del XIX secolo Il cuore della Cittŕ Nuova č piazza Venceslao, la piazza č facilmente raggiungibile a piedi dala Cittŕ Vecchia ed č ottimamente servita dai mezzi pubblici con itram 3, 9,11, 14 o 24 .e le linee A o C della metropolitana con stazioni:Muzeum - Mustek.
Il Museo nazionale (Národní muzeum) č nella parte alta della piazza, inaugurato nel 1890, nel momento di massima espressione del nazionalismo ceco. Gravi danni furono causati alla facciata , ai pilastri e alle statue nel corso dell' occupazione sovietica nel 1968.
Ad un solo isolato dal Museo nazionale, si trova l'Opera Statale (Státní opera) nascosta sulla Wilsonova, arteria di grande traffico, e all'ombra dell''ex palazzo del parlamento tipica costruzione di stampo sovietico..
Piazza Venceslao (Václavskč námestí)
Piazza Venceslao, costituita come Mercato dei Cavallida Carlo IV nel 1348 prende il nome attuale durante la Rinascita Nazionale Ceca nel 1848. La piazza ha un grande significato storico come centro di manifestazioni ed importanti avvenimenti che hanno segnato la storia ceca sin dal Medioevo come la dichiarazione della Prima Repubblica Cecoslovacca nel 1918, le proteste contro l'invasione sovietica del 1968 e la caduta del Comunismo nel 1989. Václavské námestí "Václavák" per i praghesi non č la tipica piazza cittadina. Si tratta di un ampio viale in pendenza lungo 700 metri e largo 60., ai lati č contornata da fila di negozi, hotel, ristoranti, nightclubs e casino’. Durante il giorno la piazza č animata da praghesi, turisti e borsaioli. Di notte diventa il centro del divertimento con un gran numero di persone che si recano nei numerosi nightclubs e cinema.
La statua equestre di San Venceslao collocata alla sommitá della piazza, risale 1912 č opera di Josef Václav Myslbek. Č il punto di ritrovo piú popolare tra i praghesi, una targa nelle vicinanze č dedicata alle vittime del comunismo.
Gli edifici che circondano la parte alta della piazza sono collegati tra loro da un sistema di passaggi, il piú famoso dei quali č la Galleria Lucerna (Lanterna), costruita tra il 1907 ed il 1921 L'ampia galleria collega le vie Vodickova e Stepánská ed ospita numerosi negozi e ristoranti, e una prestigiosa sala per concerti.
Karlovo námestí
Piazza Carlo č la piazza piú grande di Praga, con la via Jecná che l'attraversa. La piazza fu originalmente costruita come mercato del bestiame. I sue due edifici piú famosi sono il Municipio della Cittŕ Nuova (Novomestská radnice) dove ebbe luogo la prima Defenestrazione di Praga nel 1419, e la chiesa barocca di San Ignazio . La settecentesca Casa di Faust occupa l'angolo sud ovest della piazza.
Tancící dom
La Casa danzante , anche nota come "Ginger e Fred" č sull'argine di Rašínovo nábreží ed č una delle raritá di Praga, ammirata e criticata allo stesso tempo. Questo eccentrico edificio č stato progettato dall'architetto americano Frank Gehry e la sua costruizione č terminata nel 1996. Per arrivarci,prendete i tram 17 o 21 per Jiráskovo námestí.
Il Teatro nazionale (Národní divadlo)
Come il Museo nazionale, il Teatro nazionale č stato edificato durante la Rinascita Nazionale Ceca a simbolo dell'identitá nazionale. La sua ricostruzione č stata finanziata con fondi pubblici raccolti in tutto il Paese. L'anno d'inaugurazione č il 1881. Due mesi piú tardi un'incendio distrusse una parte dell'edificio e ancora una volta l'intera nazione si uní per raccogliere il danaro necessario alla ricostruzione, il teatro fu riaperto con l'opera Libuše composta per l'occasione da Bedrich Smetana. Per arrivarci tram 6, 9, 10, 17, 18, 21, 22, o 23 e scendete a Národní divadlo oppure la linea B della metropolitana con fermata Národní trída.
Café Slavia
Il famoso Café Slavia, situato di fronte al Teatro Nazionale, venne aperto per la prima volta nel 1881 e divenne un luogo d'incontro per artisti ed intellettuali, tra i quali anche l'ex presidente Václav Havel che frequentava assiduamente questo caffé durante i suoi anni da dissidente. Il caffé venne chiuso nel 1991 per questioni di proprietŕ ed in seguito riaperto sei anni piů tardi, ristrutturato e riportato al suo aspetto Art Deco degli anni 30. Un ottimo luogo per andare a prendere un caffč o per un dolce al termine della giornata o dopo una serata a teatro. Stupenda vista del Castello dalle finestre che si affacciano sul fiume.
Na príkope
L'ampio viale si estende verso est da piazza Venceslao. Qui si trovano alcuni degli immobili piú imponenti di Praga. Il viale č costeggiato da negozi e "gallerie" commerciali ( Cerná Ruže, Myslbek e Slovanský dom), caffé e le sedi di alcune delle banche piú importanti tra le quali l'imponente edificio della Banca Nazionale Ceca.
La Stazione centrale - Hlavní nádraží
Il complesso Art Nouveau della stazione centrale di Praga é stato progettato da Josef Fanta come viene ricordato ai visitatori dall'elegante Café Fanta (Fantova kavárna) situato al piano superiore della stazione. Il complesso č stato inaugurato nel 1909 con il nome di Stazione di Franz Josef poi rinominato in Stazione di Wilson e oggi č generalmente noto come Stazione centrale. Ci si arriva con la linea C della metropolitana scendendo alla fermata Hlavní nádraží. Attualmente č in fase di restauro.