Il Curioso delle Birre:
Baviera
Castelli, nidi, stinchi e birrette
Parte Quarta
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Fussen di prima mattina
Settimo giorno Venerdì 8 giugno 2007
Giornata soleggiata, colazione curata in hotel, ildott, a dieta mangia poco e va a fare
due foto alla cittadina.
Oggi giornata di trasferimento per i Compari di Stinco
si va a Bamberga a controllare lo stinco francone alla Rauchbier.
Facciamo una bella tirata senza soste ed arriviamo a Bamberga ad ora di pranzo.
Che fare? Parcheggiamo ed andiamo alla Shencherla, la strada già la conosciomo, il menu pure
per non parlare delle birre. Troviamo a stento un buco per sederci, e mentre
ci beviamo la prima birretta ordiniamo fiduciosi la famosa cipolla ripiena. Troppo
tardi le hanno già finite, allora Stinco e non se ne parli più. Come al solito
è un piacere affondare la forchetta nella tenera carne ed accompagnarla ad un sorso
della Rauch. Provati, iniziamo la ricerca di una casetta per la sera. L'Alt Ringen
è pieno, il ... un po troppo caro e senza parcheggio, l'Ibis prenotato da mesi
iniziamo ad innervosici ed ecco che ildott commette uno dei più grandi errori della sua vita:
porta tutti al Die Alte Post di sua conoscenza,dove sono rimaste solo due stanzette
, senza consultare i Cantomerli prende una singola Deluxe per se stesso ed una doppia
senza bagno ne doccia per il campione mondiale di docce. Apriti cielo: il Merlaccio
minaccia di ricorrere alla corte di giustizia dell'Aia, telefona a Pannella,
per organizzare un digiuno collettivo e sgrida severamente ildott minacciandolo di tagliargli
il sacco giallo. Il Canto che ha problemi diversi guarda cosa può fare per non
perdere il titolo mondiale e gira su e giù per le scale in mutande. Alla fine
più o meno tutto si aggiusta con una birra pomeridiana alla Fassla. Gira e rigira finiamo
sempre nello stesso posto e via con un altro stinco per non perdere il vizio. Ci sediamo
quindi in una bella gelateria italiana per un caffè vicino al vecchio Rathause che sembra una nave
sul fiume. Per finire sosta alla Spezial per il bicchiere della staffa, Rauch per
i Cantomerli e Ungespundets per ildott e buonanotte.
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Ottavo giorno Sabato 9 Giugno 2007
Naturalmente non si può lasciare Bamberga senza mangiare la cipolla ripiena, ed
allora ci organizziamo la giornata ad hoc. Dopo colazione andiamo in un piccolo
supermarket dove facciamo una borsata di cazzate da 50 centesimi, tra cui
spazzolino da denti con cinque spazzole intercambiabili, set di lenti di ingrandimento,
improbabili cerotti, bicchierini di plastica, ecc ecc,. Carichiamo e parcheggiamo nelle
vicinanze dell'ufficio informazioni ed andiamo a fare una carica esagerata
di birre affumicate da portare a casa, quindi in farmacia per un cerotto speciale
per il Merlaccio, che si porta da casa una mega abrasione da ciclista quasi inguaribile.
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il Canto e la Cipolla
A mezzogiorno meno un quarto siamo già con la birra in mano e cipolla ordinata, non esageriamo nel bere
e mentre andiamo alla macchina portiamo un altro carico di birra per i giorni di magra.
Strada noiosa verso casa con nuvoloni minacciosi che appaiono in lontananza.
Abbiamo tre o quattro alternative di percorso in testa ed alla fine entriamo
in un temporale che decide per noi. Un vero e proprio nubifragio, ci fermiamo
per un quarto d'ora in autostrada, impossibile proseguire, ripartiamo, usciamo
dalle strade principali ed eccoci di nuovo fermi, altra grandinata, per
aggiustarla ci fermiamo in una bella ed invitante Guesthaus e lasciamo fuori
tutte le preoccupazioni. Crema di asparagi con tocchetti e crostini, asparagi e patate,
maialini e birrette Lowenbrau, tutto per il meglio in questo bel paesino
che di nome fa Hopferau, ed allora perchè non fermarsi?
Troviamo una bella casetta, Haus Hubertus all'inizio del paese, ci indirizza li il Gestore
della Gasthof Engel, ed il proprietario è nel bar che sta giocando a carte.
Finisce la partita e ci porta nel nostro appartamentino con due stanzette
balcone e doppio bagno a 20 € a testa con colazione. Dal balcone abbiamo una bella visuale
sui monti e sotto di noi pascolano le mucche.
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Paesaggio dal balcone di casa Hubertus
Ci togliamo un po di umido
d'addosso con una bella doccia calda e terminiamo la serata nel bar di fronte
a bere birrette e cicchetti locali in un bell'ambiente.
i
Nono giorno - Domenica 10 Giugno 2007
Hubertus in persona ci prepara la colazione semplice ma completa, con marmellatina fatta
in casa, e Honig (miele) della casa e prima di partire ne prendo due vasetti per i
Bastianini. Col serbatoio a secco partiamo con qualche preoccupazione per l'Austria.
Nel senso contrario c'è un mucchio di traffico e anche tanta polizia in agguato
con gli autovelox. Dopo Imst seguiamo le indicazioni per l'Otztal, ovvero per il
TimmelsJoch - Passo del Rombo, superiamo Solden paghiamo il pedaggio al casellino e
pian piano saliamo sino ai 2509 metri del Passo del Rombo.
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Passo del Rombo
La salita è piacevole ed anche abbastanza larga, in cima ci fermiamo per fare
due passi sulla neve e tra le numerose moto parcheggiate. La discesa sul versante
italiano è ostica, stretta ed impervia, dobbiamo stare anche attenti ad alcuni
motociclisti che sembrano cercare guaai, in compenso c'è un panorama
mozzafiato, fino al termine della val Passiria ovvero a Merano. Si è fatto tardino,
attraversiamo la città e seguiamo le indicazioni per la Val Venosta, fino ad arrivare
alla fabbrica della Birra Forst che ha anche un grande biergarden.
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Biergarden Forst Merano
Troviamo a fatica un
posticino tra una marea di gente che mangia e beve guardando il GP di motociclismo.
Il servizio è lentissimo, più di un ora per uno stinchetto con patate, meno male che
ci portano subito pane e birra, comunque quanto siamo distanti dalla vicina Germania!
Il traffico verso casa è scorrevole, ci fermiamo a Tortona per una pastasciutta alla trattoria della
Pace anche perchè i Cantomerli devono consegnare il regalo di nozze alla cameriera
che si sposa. Tutto finito, domani si ricomincia con il solito tran tran.
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